Welfare aziendale in farmacia, lavori in corso

Il cambio culturale post pandemia ha creato le condizioni per una nuova consapevolezza verso il posto di lavoro da parte dei dipendenti. Anche per i farmacisti, dunque, la qualità della vita ha acquisito un’importanza non negoziabile, portando all’epoca delle “grandi dimissioni” che stiamo vivendo. Per attrarre personale qualificato e far crescere il valore del servizio, il titolare ha ora a disposizione molti strumenti per l’incentivazione. Su questo abbiamo sentito Nicola Posa di Shackleton Consulting e l’esperienza della titolare Cristina Vergottini.